Ogni Donna che entra in una Cerchia costituita da Donne, aperte nel cuore e nel loro vero sentire, vive l’esperienza di tornare a casa e ha la percezione di avere già vissuto questa esperienza in qualche tempo lontano. La sente come naturale.
Per queste ragioni nel programma del primo anno di formazione, IL SENTIERO DELLA DONNA DI CONOSCENZA, si impara a vivere la Cerchia, a sentirsi parte della Cerchia, a integrarne i principi e i valori necessari, che la guidano e la rafforzano.
Si crea così quel contenitore di fiducia e di sostegno, in cui percorrere il Sentiero e si gettano le prima fondamenta, per creare le premesse di un mondo a misura di Donna.
Non è garantito che tutto andrà sempre a meraviglia.
A volte possono emergere difficoltà, contrasti, boicottamenti, tentativi di rottura, in quanto è passato molto tempo nella nostra cultura, da quando le Donne vivevano in una vicinanza armoniosa e tessevano la Sorellanza.
Abbiamo assorbito modalità di individualismo, competizione, separazione, rivalità e non ci sentiamo più parte di una Cerchia, tanto meno la viviamo.
Sono modalità che abbiamo assorbito quando abbiamo scelto di entrare a far parte di in un contesto lavorativo e sociale, stabilito e forgiato da un maschile, per giunta mal sano.
A volte il conflitto nasce dal temere che se diamo valore alla Cerchia e al procedere insieme per un intento comune, perdiamo noi stesse o qualche parte di noi. Entriamo nel conflitto “ O io o la Cerchia”.
A volte nella disistima, nell’ inadeguatezza, nella mancata realizzazione che proviamo per noi stesse, l’altra Donna diventa un pericolo, diventa la rivale.
Oppure, siccome ci sono aspetti delle Donne condannati o rifiutati dal contesto sociale e familiare, viene facile condannare e rifiutare la Donna che li rispecchia.
Sì, all’interno della Cerchia, come nella vita, incontriamo i nostri specchi, nei quali possiamo vedere proiettati aspetti piacevoli, ma anche non piacevoli.
Durante il primo anno di Formazione faremo in modo che questo diventi un’opportunità per espanderci sia nella com-prensione di noi e dell’altra, che nell’accoglienza reciproca;
nel trasformare quegli aspetti di noi, che ostacolano, in risorse e talenti e ricreare Cerchie di Donne che si sostengono nella vita e realizzano realtà a misura di Donna.
Ognuno dei tre anni di formazione del SENTIERO DELLA DONNA DI LUCE contribuirà ad espanderci nella Sorellanza, a rinforzare il senso di appartenenza alla Cerchia, la capacità di portarla e viverla nella vita.
So che ci saranno sfide per ognuna, ma so che sarà possibile. Mi sostiene la visione di quelle Cerchie vissute dalle Donne in tempi lontani e vissute tutt’ora in qualche popolo del mondo.
Così come mi sostiene sentire, che Donna avrei potuto essere e cosa avrei provato verso me stessa e la vita , cosa avrei potuto trasmettere a mia figlia e alle mie nipoti, se fossi cresciuta in quella Cerchia.
Quindi, sento di mettermi a disposizione per creare questa realtà e invito anche te e ogni Donna, a dare a sé stessa e alle Donne del futuro questa meravigliosa possibilità.
Se non lo faremo, rinforzeremo sempre più la nostra solitudine, la fatica, lo stress, la debolezza, l’esasperazione, la frustrazione, la difficoltà e ci sentiremo sempre più perse in un mondo che non ci appartiene.